Cosa vedere a Pantalica

Cosa vedere alla Necropoli di Pantalica
Pantalica, a circa 40 km da Siracusa, rappresenta uno dei siti archeologici più importanti di Sicilia. Venne fondata da popolazioni autoctone, in fuga dai Siculi, intorno alla seconda metà del XIII secolo a.C. Della sua storia non si hanno notizie certe, ma probabilmente venne distrutta da Siracusa, dopo essere stata a capo di un piccolo regno con il nome di Hybla.
Delle costruzioni cittadine sono ancora presenti i resti del palazzo del principe (l’Anaktoron) e i terrazzamenti. Il palazzo è un edificio costruito con grossi blocchi che formano stanze rettangolari, ricordando le costruzioni micenee. Di notevole interesse le 5 Necropoli, costituite da circa cinquemila opere funerarie scavate nella roccia. Il sito era impervio e protetto da profonde gole.
Per lungo tempo rimase inabitata, ma ebbe un secondo insediamento in epoca bizantina, quando in molti, per scappare dalle incursioni arabe, vi trovarono rifugio. Di questo periodo è il villaggio rupestre di San Micidiario, al centro del quale vi è l’omonima chiesetta, un tempo ornata da dipinti bizantini.