
Vulcano, l’antica Hierà (la sacra), è l’isola più vicina alla Sicilia, affascinante per i fenomeni vulcanici che la rendono meta dei turisti più avventurieri.
L’isola di Vulcano è costituita da cinque edifici magmatici che, uniti assieme, danno forma all’attuale conformazione. Seppur in costante fermento vulcanico da circa duemila anni, Vulcano è giunto ad una fase di ridimensionamento dell’attività eruttiva, seppur non sono mancati nel recente passato fenomeni di emissione di cenere e lapilli.
Questo non deve incutere alcun timore al visitatore: Vulcano, ancora selvaggia e bellissima, nasconde scenari naturali di incredibile bellezza. Dal 2000 l’intera isola è divenuta area protetta della Riserva Naturale Orientata di Vulcano.
Per chi ama scattare fotografie che incorniceranno il ricordo della vostra vacanza, o più semplicemente ammirare vedute mozzafiato, Capo Grillo offre la possibilità di godere del più ampio panorama di Vulcano, con l’orizzonte che chiude lo scenario con tutte le Isole Eolie.
Famosissimi i fanghi di Vulcano, presso il Porto di Levante, apprezzati dai turisti per le note proprietà curative per la pelle, nonostante l’intenso odore di zolfo possa a primo impatto infastidire. Dinanzi si apre la spiaggia principale di Vulcano dove, nei pressi dei faraglioni, si assiste ad un curioso fenomeno vulcanico: il gorgoglio delle acque marine.
Porto di Ponente è unito a Porto di Levante da una stretta lingua di terra, in cui il mare acquisisce un meraviglioso color smeraldo, mentre la spiaggia nera deve il suo colore alla cenere vulcanica.
Da qui non è lontano raggiungere Vulcanello, un piccolo cratere formatosi intorno al 180 a.C, in cui le diverse eruzioni susseguitesi nei secoli hanno dato vita alla Valle dei Mostri, un’area in cui le pietre laviche hanno assunto singolari e bizzarre forme che sembrano riprendere forme d’animali e di figure misteriose.
Nella parte sud dell’isola non può mancare un tuffo nelle acque della splendida Spiaggia dell’Asino.