Scopri il fascino di Palermo

Il capoluogo di Sicilia è un luogo nel mondo dove potrete godere della naturalezza e delle opere artistiche prodotte da tutte le culture che hanno scritto le loro storie, troverete strade lastricate e mercati pieni di aromatici prodotti mediterranei; ma la cosa migliore sarà la condivisione con il gentile e ospitale popolo siciliano; scopri in tutto questo post il fascino di Palermo.

Palermitano

È il capoluogo della Sicilia, una città metropolitana di 158 km² circondata da pianure e montagne abitate fin dalla preistoria. I palermitani hanno Santa Rosalía come patrona; una vergine promossa dai Benedettini, come protettrice contro le malattie infettive.

Nonostante questa devozione cattolica, ha accolto molte altre tendenze religiose per essere stata una città influenzata da varie culture, in particolare quella musulmana di origine araba.

Palermo si identifica turisticamente per avere innumerevoli esemplari di patrimonio architettonico e artistico; all’interno del quale si possono citare l’eredità lasciata dai Fenici, gli edifici in stile normanno e arabo; le sue spettacolari chiese barocche; come molti teatri neoclassici.

L’UNESCO nel 2015 ha inserito nella sua lista dei Patrimoni dell’Umanità, le strutture che fanno parte del complesso “Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale” qualcosa che non potrai certo perdere durante la tua prossima visita in questa capitale.

Quali luoghi turistici si possono visitare a Palermo?

Che tu abbia pochi giorni o un mese intero, ci sono punti emblematici da non perdere, con innumerevoli cose da fare e da vedere, quindi ti invitiamo a prendere nota di questi punti di interesse come parte del tuo itinerario:

  • Palazzo dei Normanni, situato in Piazza Indipendenza, fu costruito con lo scopo di ospitare emiri arabi e successivamente occupato dai Normanni che lo ampliarono per adattarlo alle loro esigenze, con enormi patii, giardini e una Sala di Re Ruggero, ornata di mosaici dipinti con magistrali scene di caccia.
  • Cattedrale di Palermo, centro religioso che unisce caratteristiche normanne e bizantine; con portico in stile gotico catalano del XV secolo. Nelle sue cripte si trovano tombe come quella di re Ruggero II e una formidabile collezione di gioielli risalenti al XII secolo.
  • Museo delle Marionette di Palermo, un luogo dove assaporare storie popolari della Sicilia in epoca medievale, rinascimentale o semplicemente la vita dei suoi famosi briganti e dei suoi santi più apprezzati; il tutto attraverso le abili mani dei burattinai e del loro teatro di marionette.
  • San Juan de los Eremitas, è una chiesa medievale normanna combinata con tocchi di stile musulmano, dotata di splendidi giardini, un vaso da notte con clausura e cupole rosso vivo che risaltano all’esterno.
  • Mercato di Ballarò, un luogo popolare dove troverete prodotti siciliani completamente freschi, con verdure, formaggi, frutta e soprattutto pesce di tutte le dimensioni, forme e colori.
  • Quattro Canti, crocevia che segna l’incrocio di due delle vie principali di questa città come Via Vittorio Emanuele e Via Maqueda; Lì puoi prenderti qualche momento per ammirare quattro facciate simmetriche, con rappresentazioni su ciascuna di esse come le statue dei re di Palermo, una fontana che rappresenta le stagioni e le statue dei loro santi protettori.
  • Fotana Della Vergogna, è una fontana di origine pretoriana che ricevette nel XVI secolo il soprannome di vergogna, per essere stata adornata con sculture di nudi; Lo troverai proprio nel centro di Plaza del Ayuntamiento.

Visitando Palermo scoprirai che ha più fascino di quanto ti aspettassi e molte più località turistiche di quelle fin qui citate; quindi vi suggeriamo di aggiungerne al vostro itinerario altri come il Foro Italico, L’Orto Botanico, Galleria Regionale d’Arte Siciliana, Museo Archeologico Regionale di Palermo, Teatro Massimo Vittorio Emanuele tra gli altri.

Non dimenticate di gustare durante la vostra visita un delizioso Cannolo Siciliano, uno dei suoi migliori dolci tipici.

Suggerimenti per scattare le migliori foto di viaggio

Catturare immagini straordinarie è importante; sia come ricordo, sia per rivivere sentimenti vissuti attraversando scenari indescrivibili attraverso le parole; Ma per rappresentare veramente ciò che hai vissuto di persona, potresti aver bisogno di alcuni suggerimenti per scattare le migliori foto di viaggio; poiché in qualche occasione saresti interessato a condividerli con la famiglia e gli amici.

Perché portare una macchina fotografica durante il viaggio?

Per molti viaggiatori la macchina fotografica rappresenta un segno che sono turisti o esploratori; altri lo considerano uno strumento indispensabile che consente loro di catturare momenti speciali, ricordi o campioni di esperienze vissute in tutto il mondo.

La fotocamera rappresenta una registrazione visiva del tuo itinerario, in essa memorizzi le testimonianze dei luoghi che visiti e tutti i dettagli di ognuno di essi; per evocarne la memoria in qualsiasi altro momento o per testimoniare che ci sei stato in qualche occasione.

Si dice che le persone che scattano foto si divertono di più e questo perché conservano ricordi migliori con loro; Anche se non tutti sanno come ottenere gli scatti migliori; quindi ti invitiamo a scoprire alcuni consigli che potrebbero esserti di grande aiuto durante la tua prossima vacanza.

Suggerimenti per scattare belle foto

Inizia a fotografare ogni angolo che visiti, in modo che queste risorse non siano solo memorizzate nella tua mente, segui le istruzioni che ti offriamo di seguito e le tue fotografie saranno impressionanti agli occhi di chi le osserva:

  • Esiste una vasta gamma di fotocamere che vanno da quelle indicate per amatori a professionisti, tuttavia non è indispensabile usarne una molto costosa per essere un buon fotografo, l’importante è che ci si familiarizzi e si sappia tutto ciò che può offrirti, anche se utilizzi quella disponibile sul tuo telefonino.
  • Indagare quali sono i luoghi più emblematici che visiterai, per pianificare quali di essi sono di interesse come ricordo fotografico. Anche se scatti per qualsiasi cosa attiri la tua attenzione, è sicuramente meglio pianificare le tue foto in anticipo.
  • Non cancellare nessuna cattura, perché ne apprezzerai molte in seguito da altre prospettive e troverai elementi meravigliosi che non hai osservato in tempo reale.
  • Se ti piacciono le cartoline paesaggistiche, alzati molto presto per immortalare momenti come l’alba con i suoi colori spettacolari o, se preferisci, rimani per non perderti il ​​tramonto.
  • Prima di scattare l’immagine, prenditi del tempo per osservare molto bene ciò che ti circonda, sicuramente troverai un punto focale ideale da catturare; lascia che il tuo intuito ti guidi e metti molta passione in quello che fai.
  • Esercitati tutte le volte che è necessario, al primo tentativo non si ottengono buone foto, è necessario trovare l’angolazione perfetta, tenere conto della luce presente nell’ambiente, delle condizioni meteorologiche e di molti altri fattori che saranno in gioco durante la cattura le tue immagini.
  • Cerca di dare un significato o un seguito alle foto che stai scattando, poiché attraverso di esse racconterai la tua storia di viaggio e racconterai ognuna delle esperienze che hai vissuto.
  • Se una fotografia non soddisfa le tue aspettative, continua a provare, a poco a poco acquisirai esperienza e diventerai un professionista in questo mondo artistico.

Per scattare le migliori foto di viaggio hai solo bisogno di pazienza per catturare momenti speciali, esercitarti e mettere molto cuore in quello che fai. Non si tratta di girare la fotocamera a destra ea sinistra; si tratta di concentrarsi e vedere ciò che si presenta ai propri occhi così com’è; senza ingrandirlo o sminuirlo.

Fotografando metti in questa attività non solo abilità, ma anche sentimenti; ciò che per molti potrebbe non essere interessante, per te potrebbe esserlo; proprio di questo si tratta; osserva sempre con l’aiuto di tutti i tuoi sensi e aggiungendo come tocco speciale ciò che sente il tuo io interiore.

Cosa vedere in Sicilia?

Stai organizzando il tuo prossimo viaggio in Italia e sei interessato a scoprire cosa vedere in Sicilia perché hai intenzione di visitare questo luogo perché ha dei paesaggi davvero belli, luoghi storici come la sua Valle dei Templi ad Agrigento o le città in stile barocco di Ragusa; forse quello che ti piacerebbe è apprezzare i suoi vulcani o semplicemente fare il bagno nelle sue magnifiche spiagge; continua a leggere questo post e costruisci il tuo itinerario.

Sicilia

È l’isola più grande del Mediterraneo, separata dalla penisola italiana dallo Stretto di Messina, il cui capoluogo è Palermo e ha una superficie di 25.832,39 km² che si estende lungo un rilievo montuoso a nord, dove si apprezzano l’Appennino siciliano e le belle montagne come Trapani, Palermo, Madonia e Peloritani.

La Sicilia è un’isola con vulcani cristallini e paesini acciotolati; è un crogiolo di molte culture, nel suo territorio si sono scatenate guerre sanguinose; ma oggi è un luogo magico dove troverai pace, gente cordiale e posti meravigliosi dove gustare il meglio della sua cucina.

Cosa vedere in Sicilia?

Organizza il tuo itinerario con tempo sufficiente per conoscere le incredibili attrazioni turistiche presenti in Sicilia e per non perderti nulla, prendi in considerazione i punti di interesse che menzioniamo di seguito:
palermitano

Inizia con la sua capitale, un luogo dove assaporerai monumenti storici come il Palazzo dei Normanni, la Cattedrale di Palermo o il Teatro Massimo; Non dimenticate di passare per il Mercato di Ballarò, troverete sicuramente prodotti che saranno formidabili, dato che è la città gastronomica di quest’isola.

Rovine di Segesta

Per gli amanti dell’archeologia, qui troverete molti siti, con resti di un tempio di epoca greca in condizioni sorprendenti, vestigia di quando questa civiltà apparteneva all’antica Grecia.

Cefalù

Sicuramente qui inizierai a fotografare tutti i suoi angoli, è un piccolo e pittoresco villaggio di pescatori, con vicoli medievali e una bellissima spiaggia; Inoltre è ricca di negozi e ristoranti dove riposarsi prima di visitare la sua cattedrale normanna di Cefalù.

San Vito lo Capo

Se vuoi goderti una delle spiagge più belle dell’isola, non puoi non includere San Vito lo Capo nel tuo itinerario, che a sua volta ti permetterà di conoscere un altro luogo emblematico del luogo come le sue scogliere e Scopello .

Taormina

È la Perla della Sicilia famosa in tutto il mondo, quindi ti consigliamo di visitarla fuori stagione. In esso godrete della pianura di Catania, potrete scendere all’Isola Bella, una piccola isola vicina, visitare anche il Teatro Greco di Taormina e apprezzare la bellissima vista sull’Etna o sul mare, collocandovi in ​​Piazza IX Aprile.

Trapani

Una città che ti darà accesso alle interessanti Isole Egadi, ma dove camminerai anche per le sue strade ammirando edifici in pietra e tramonti impressionanti; mentre assaggi un delizioso cous cous di pesce.

L’Etna

Questo vulcano è una delle attrazioni turistiche più importanti dell’isola, quindi non puoi perderlo. Si consiglia di scegliere un tour o un’escursione nel luogo in modo da poterlo raggiungere senza grosse difficoltà, poiché per salire al suo cratere è necessario un mezzo di trasporto 4×4.

La Scala dei Turchi

È un paesaggio raro che senza dubbio ti sorprenderà, con scogliere di roccia bianca e formazioni davvero capricciose che cadono in mare, che lo rendono un luogo magico che porterai nei tuoi ricordi.

Catania

È la seconda città della Sicilia per dimensioni, in essa potrete godere della sua Piazza del Duomo, La Fontana dell’Elefante, le rocce dell’emblematico Ciclope nelle leggende storiche; oltre ai suoi caratteristici edifici costruiti in pietra lavica.

La magica Sicilia ti aspetta in Italia; l’elenco dei suoi punti di interesse è praticamente infinito, poiché vale la pena citare altre visite che potrebbero interessarti come: Siracusa e l’Isola di Ortigia, La Valle dei Templi di Agrigento, la Scala dei Turchi, i Templi di Selinunte, il Segesta tempio, la sua Riserva Naturale di Torre Salsa e molto altro

L’offerta gastronomica della Sicilia

Scopri l’offerta gastronomica della Sicilia, dove è tradizione, ad esempio, fare colazione con una granita e una brioche o decidere di provare un cannolo siciliano, che viene consumato popolarmente su quest’isola. Ma ci sono centinaia di piatti che puoi assaggiare quando visiti questa bellissima regione italiana, che devi prenderti qualche momento per scoprirne il meglio.

Gastronomia Siciliana

La gastronomia di quest’isola è stata influenzata dalla sua cultura e storia, nonché da elementi di spiritualità o attività religiose inerenti alle sue credenze.

In una certa misura hanno una gastronomia regionale complessa e variegata che è stata influenzata dalle razze che si sono insediate nel luogo negli ultimi millenni.

Gli ingredienti utilizzati per preparare i loro piatti sono tipici della cucina mediterranea; ma alcuni sono un apporto alimentare ereditato da culture come quella greca, di cui un esempio è il famoso Monsú, che veniva consumato all’interno delle importanti famiglie nobili che abitavano la regione.

Nella cucina siciliana l’olio d’oliva viene utilizzato esclusivamente sia per cucinare che per condire i suoi piatti; in tavola non possono mancare verdure, pesce e crostacei; mentre la carne si usa pochissimo, in questo caso una delle preparazioni è farsu magru.

Spicca senza dubbio il suo sale di Trapani; oltre ad altre erbe aromatiche come prezzemolo, basilico, alloro, menta, rosmarino e salvia; mentre spesso usano pinoli, gelsomino, mandorle, pistacchi, uvetta e altri. Non possono mancare i piatti dai sapori agrodolci come la Caponata o il Cocido Gordonés.

Cosa troverai nella gastronomia siciliana?

La cucina siciliana è una delle più ricche e variegate d’Italia; ogni loro piatto è un vero piacere; Pertanto, di seguito elenchiamo i migliori piatti tipici che troverete su quest’isola e quelli che dovreste provare almeno una volta nella vita:

  • Arancina, una prelibatezza popolare a forma di polpetta di riso ripiena di ingredienti come pistacchi, spinaci, prosciutto, ragù, mozzarella, formaggio e altro ancora.
  • Caponata, simile a uno stufato preparato con capperi, olive, cipolle e melanzane; il suo tocco è agrodolce, è anche famoso come antipasto.
  • Pasta alla norma, i suoi protagonisti sono la ricotta salata, il pomodoro fresco, le melanzane e ovviamente la pasta.
  • La pasta alla trapanese, un altro dei deliziosi modi di mangiare la pasta in Sicilia, viene preparata utilizzando un pesto tipico della regione, con ingredienti come pomodoro, basilico, aglio, mandorle tritate e qualsiasi pasta piaccia al commensale più una spruzzata di extravergine olio d’oliva.
  • Il cous cous di pesce, piatto di origine araba tipico del trapanese, è fondamentalmente una pasta di semola di grano duro che si accompagna con del pesce e si può aggiungere del brodo.
  • Pane con panelle e crocché, è un panino con spezie, prezzemolo e ceci; mentre le crocche che lo accompagnano non sono altro che crocchette di patate.
  • Pane cunzatu, è un pane tostato fatto in casa ripieno di acciughe, formaggio, pomodoro fresco, pepe, sale e origano; Praticamente è il piatto tipico dei poveri.
  • Involtini di pesce spada, sono involtini fatti con filetti di pesce spada ripieni di aglio, prezzemolo, pangrattato e limone, e poi grigliati.
  • Il cannolo, come esempio della sua gastronomia, non può mancare questo delizioso dolce tipico della pasticceria siciliana, fatto con pasta sfoglia fritta a forma di cilindro e farcita con una deliziosa crema di ricotta.

La gastronomia siciliana ha un’offerta di piatti praticamente illimitata, altri degni di nota sono Granita e brioche, granite fatte come un’opera d’arte; dove la brioche è un panino dolce ripieno di pistacchio, mandorle, caffè, gelsi e limone.

Un’autentica prelibatezza che viene solitamente utilizzata a colazione sia alle mandorle che al limone.

I siciliani cucinano in modo artigianale e conferiscono ai loro piatti un sapore così intenso che è difficile non rimanerne affascinati; goditeli durante la tua prossima visita in Sicilia.